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Dizion. 3° Ed. .
UOMO
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pag.1806
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UOMO.
Definiz: | Voce, che da' più si costuma di scrivere coll'aspirazione, e che noi medesimi in questo nostro libro, anzi uso,
che ragione seguendo, pure abbiamo scritta aspirata Huomo. Animal ragionevole. Lat. homo,
vir. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 8. La cosa dell'uomo infermo stato, e morto di tale infermità,
tocca da un'altro animale, fuori della spezie dell'uomo, non solamente, ec. |
Esempio: | Petr. Son. 2. Come uom, ch'a nuocer luogo, e tempo aspetta. |
Esempio: | G. V. 8. 64. 1. Uomo molto avveduto, e pratico, e di gran conoscenza, e memoria.
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Esempio: | Dant. Pur. 23. Chi nel viso degli uomini legge OMO. |
Esempio: | E Dan. Par. 3. Uomini poi a mal più che a bene usi.
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Esempio: | Boc. Nov. 31. 4. Veggendo molti uomini nella corte del Padre usare. |
Esempio: | E Bocc. appresso. Il cui nome era Guiscardo, uomo di nazione
assai umile. |
Definiz: | §. Uomo: Per Ciascuno indeterminatamente, che anche diciamo Altri assolutamente. |
Esempio: | Dant. Inf. 10. Sempre a quel ver, ch'ha faccia di menzogna, De' l'uom chiuder le
labbra quanto puote. |
Esempio: | Bocc. Nov. 79. 11. Le quali subitamente, purchè l'huom voglia, di tutto 'l Mondo
vi son recate. |
Definiz: | §. Uomo: per Marito. |
Esempio: | Bocc. Nov. 72. 7. Io trovai l'uom tuo, che andava a Città. |
Definiz: | §. Uomo: per Suddito, o altramenti dependente, e suggetto in alcuna cosa. |
Esempio: | Bocc. Nov. 100. tit. Il Marchese di Saluzzo, da' prieghi de' suo' uomini
costretto di pigliar moglie. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 100. 3.La qual cosa a' suo' uomini non piacendo.
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Definiz: | §. Uomo d'arme: Uomo che attende al mestier dell'arme. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 28. Tu ridi, perchè vedi me uom d'arme andar dimandando di queste
cose femminili? |
Esempio: | Dant. Inf. 27. Io fui uom d'arme, e poi fu' cordigliero. |
Definiz: | §. Uom d'arme: Soldato a cavallo, armato d'armadura grave. Latin. cataphractus. |
Definiz: | §. Uomo di corte: dicevano gli antichi a Uomini piacevoli, e motteggevoli, che frequentavan le
Corti. |
Esempio: | Nov. Ant. 41. 1. Marco Lombardo fue nobil'uomo di Corte. |
Esempio: | Bocc. Nov. 7. 3. E massimamente uomini di Corte d'ogni maniera.
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Definiz: | §. Uomo di tempo: vale Attempato, di molta età. |
Esempio: | Nov. Ant. 4. 1. Cominciò a farlo nodrire intra savi uomini di tempo.
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Definiz: | §. Uomo di Mondo, o del Mondo: vale, Che attende alle cose sensuali. |
Esempio: | Pass. 33. Le quali gli uomini del Mondo biasimano, e fannone schermo.
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Definiz: | §. Uomo d'anima: Che attende alle cose spirituali. Latin. religiosus,
pius. |
Esempio: | Pass. 45. Il Conte, che era uomo d'anima, gradiva, ec. |
Definiz: | §. Uomo di sangue: Uomo crudele, e ucciditore. |
Esempio: | G. V. 4. 14. 5. Perchè era stato uomo di sangue. |
Definiz: | §. Uomo di testa: Caparbio, di sua opinione. |
Esempio: | G. V. 6. 20. 5. Era col nome il fatto, uomo di testa, e di poco senno.
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Definiz: | §. Uomo di buona testa: Persona di consiglio, e prudenza. Lat. catus,
cordatus. |
Esempio: | M. V. 9. 65. Era uomo, ec. astuto, e di buona testa. |
Definiz: | §. Uomo dolce: Di piacevole, e buona natura. |
Esempio: | G. V. 2. 12. Regnò nove anni, e fu buono uomo, e dolce, e nutri orrevolmente Carlo
il Grosso. |
Esempio: | Com. Inf. 4. Uomo dolce, e di buona condizione. |
Definiz: | §. Uomo dolce di sale, e Dolce assolut. Di poco senno, scipito, quasi scarso di sale.
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Definiz: | §. Uomo di ferro: Di natura gagliarda, e robusta. |
Esempio: | M. V. 11. 81. Annibale, uomo di ferro, nel mezzo del Verno, passò gli altissimi
gioghi delle montagne. |
Definiz: | §. Uomo nato: Vivente. |
Definiz: | §. Uomo di garbo: Degno di stima. Lat. vir honestus.
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Definiz: | §. Uomo di buona pasta: che tanto è a dire Di benigna, e buona natura. Lat. oleo tranquillior. |
Esempio: | Red. Esp. Nat. 70. Facilmente si può far vedere, e credere agl'Indiani, che sono
uomini di buona pasta. |
Definiz: | §. Uomo di grossa pasta: Grossoláno. Latin. rudi Minerva. |
Esempio: | Galat. Perciocchè agli uomini di grossa pasta, poche cose si volgono per la
mente. |
Definiz: | §. Uomo fatto: Che abbia passata l'adolescenza, e non giunto alla vecchiezza. Lat.
adultus. |
Esempio: | All. 163. Ma due sono, ec. agli uomini fatti. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 23. 13. Può un'uom fatto di forze avanzare. |
Definiz: | §. Uomo da bosco, e da riviera: Scaltrito, da tutta botta, atto a qualunque cosa. Latin.
omnium horarum homo. |
Definiz: | §. Uomo: Essere uomo, Esser'un uomo: Esser persona di stima, persona di conto:
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Definiz: | §. Uomo: Buon'uomo? Modo di chiamare uno, non sappiendo il suo nome. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 12. Tosto, buon'uomo, entra in quel bagno, il quale è caldo.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 15. 22. Buon'uomo, se tu hai troppo bevuto va a
dormi. |
Definiz: | §. Uomo: Conoscere uomo, parlando metaforicamente di donna: vale Aver congiugnimento carnale.
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Esempio: | Bocc. Nov. 30. 5. E lei non aver mai conosciuto uomo, conobbe.
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Definiz: | §. Uomo di penna: Mercante di banco. |
Definiz: | §. Uomo di spada: Che cigne spada, che sta sull'armi: Persona nobile. Lat. miles. |
Definiz: | §. Uomo di Toga: Persona togata. Latin. Togatus. |
Definiz: | §. Uomo di spada e cappa: Non togato. |
Definiz: | §. Uomo: Andare all'uomo: Investir l'uomo, attaccarlo. |
Definiz: | §. Uomo: Fare uomo: Condurre alla perfezion dell'uomo. Lat. virum
facere. |
Definiz: | §. Uomo: Fare da uomo: Operar virilmente. Lat. prudenter se gerere,
viriliter agere, strenuam operam navare. |
Definiz: | §. Uomo: Farsi uomo: Incarnarsi. Latin. corporari, incarnari.
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Esempio: | Fr. Iac. Tod. S'io mi faccio uomo, Uomo ha suo intendimento.
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Definiz: | §. Uomo: Fare l'uomo addosso altrui: Minacciarlo, strapazzarlo, signoreggiarlo. Lat.
minis aliquem aggredi: fastu, arrogantia premere. |
Definiz: | Uomo da bene: Galantuomo. Latin. vir probus. |
Esempio: | All. Tanti uomini da ben n'han detto, o scritto. |
Definiz: | §. Uomo d'onore: Uomo onorato. Latin. vir probus, henestus
honestus. |
Definiz: | §. Uomo di conto: Uomo da farne stima, ec. |
Esempio: | Dav. Scism. E davali in commenda a uomini di conto. |
Definiz: | §. Uomo di reputazione: Persona onorata. |
Definiz: | §. Uomo basso: Uomo di bassa condizione. Lat. homo obscurus, humili loco
natus. |
Esempio: | Franc. Barb. 177. Stando tra' grandi fa ragion, che sieno Uomini,
come i bassi. |
Definiz: | §. Uomo rigoglioso: Uomo di gran corporatura, e ben fatta. L. habilis,
abitior habitior. |
Definiz: | §. Uomo cheto: Uomo di poche parole. Latin. homo taciturnus, homo
tectus. |
Esempio: | Franc. Barb. 234. Guardati dall'uom cheto, Dal tristo, e dal non lieto, Ancora dal
pomposo, dal rosso rigoglioso. |
Definiz: | §. Uomo fatto da alcuno: dicesi dell'Esser suo dependente, sua creatura. Latin.
cliens. |
Esempio: | Lodov. Mart. Lett. E non vorrà, che un'uomo fatto da lei, sia disfatto, e
consumato da altri, ec. |
Definiz: | §. Uomo di mezzo: Mediatore. |
Definiz: | §. Uomo di guerra: Soldato. Lat. miles. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 3. 32. E quello, che agli uomini di guerra è cosa onoratissima.
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Definiz: | §. Uomo: assolut. per Uomo di valore, di spirito. Latin. vir. |
Definiz: | §. Uomo: per l'Immagine dell'uomo: Figura rappresentante uomo. Lat. hominis
simulacrum. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 18. Siccome un'uom di tela, che ripieno Abbiano i putti di
stoppa, o di paglia, ec. |
Definiz: | §. Uomo di paglia: dicesi di Persona finta per ingannare altrui. |
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